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ITINERARI 


PREMESSA
Le ridotte dimensioni di Giannutri consentono, anche nell'arco di un solo fine settimana, escursioni sufficientemente accurate che possono essere raggruppate in due soli itinerari, riguardanti il primo la parte nord ed il secondo la parte sud dell'isola.
Se da un lato le sue piccole dimensioni costituiscono una comodità, esse rappresentano anche uno dei punti più deboli; Giannutri infatti non è in grado di sopportare flussi turistici eccessivi e comportamenti poco rispettosi dell'ambiente. Occorre perciò affrontare questa visita con responsabilità, consci del fatto che, in caso contrario, ben difficilmente sarà possibile godere a lungo della sua bellezza. Basta comunque attenersi a poche regole di buon senso: evitare di accendere fuochi, gettare rifiuti, raccogliere fiori, piante, o parti di esse, uccidere o molestare animali, causare rumori inutili; possiamo invece contribuire attivamente al suo mantenimento raccogliendo ad esempio ciò che i visitatori meno educati hanno abbandonato, o segnalando l'eventuale ritrovamento di anelli di metallo, che vengono qui apposti alle zampe degli uccelli per studiarne la biologia e le migrazioni.
Il traghetto che da Porto Santo Stefano conduce a Giannutri attracca, a seconda del vento e del mare presenti al momento, a Cala Maestra, situata nella parte nordoccidentale, o allo Spalmato io, posto invece nella parte nordorientale. Nel primo caso, si è in prossimità del ristorante La Taverna del Granduca, che costituisce in ogni caso un valido punto di riferimento per qualsiasi necessità. Per raggiungere il cosiddetto 'Campo Sportivo', punto di partenza per entrambi gli itinerari, dobbiamo semplicemente percorrere il sentiero in salita che si diparte direttamente dal molo, e che dopo circa 400 metri giunge direttamente al Campo. Se siamo giunti allo Spalmatoio, invece, occorre percorrere una strada a larghi gradini, anch'essa in salita, che conduce alla piscina; da qui, con una stretta gradinata, si arriva alla graziosa piazzetta del paese, ove è posta anche la sede del consorzio di gestione dell'isola ed il posto di telefono pubblico. Per giungere al Campo Sportivo è necessario imboccare l'arco che si apre sulla sinistra della piazza e percorrere interamente la ripida salita che da lì si diparte.

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