Musica da non consumare Questo messaggio è stato inviato da
ziojack
il 02/01/2009 alle 16:10
.:. 7424 letture
.:. Ci sono 97 risposte a questa discussione
Saiche tra i ragazzini di oggi c'è una moda nei capelli e negli abiti molto simile a quella dei Mods..
E' un po' un revival come il punk...anche oggi c'è chi si definisce mod. So un po' tutto di questa cultura musicale perchè ho in classe un ragazzo che ama questo stile, ha persino la lambretta (e mi ha fatto due marons così di vedere QUadrophrenia ) Sono del parere che ormai sia solamente un fatto di moda&vestiario, perchè chi oggigiorno si definisce mod di solito ascolta anche una grande fetta di indie rock tipo gli Arctic Monkeys, correnti musicali come l' OI! etc etc. All'epoca essere mod era qualcosa che aveva a che fare con la condizione sociale, oltre che la musica: adesso non siamo più negli anni 60 e ormai penso che definirsi appartenente a una corrente ideologico-musicale che non trova più riscontro nella realtà odierna sia altamente anacronistico. In sostanza, più che dire "sono mod" credo che sia più giusto dire "mi piace gran parte della musica mod e la moda dei mod".
A parte questo, l'altro giorno in biblioteca mi parlavano di questo blog e sono venuta a leggere, bella iniziativa! Nel nostro S. Stefano di falsi metallari è bello sentire qualche voce del rock...quel rock che nel paese sembra tanto morto! Sappi ziojack che hai qualche piccolo discepolo su questo forum ahahah
1967. S.FRANCISCO, GLI HIPPIES E LA MUSICA PSICHEDELICA.
S.Francisco, la città del Golden Gate ruba la scena alla Swingin' London. Al posto di Carnaby Street ora c'è il quartiere di Ashbury a due passi dal famoso ponte. Questa città che negli anni 50 era stata la capitale della poesia Beat ( Ginsberg e Ferlinghetti) diventa il centro di accoglienza di migliaia di giovani che predicano la pace e l'amore. Sono gli Hippies. E' una generazione di ragazzi e ragazze che hanno lasciato la loro casa per riunirsi e vivere in "comuni". Aprono negozietti di artigianato naturale, nascono studi di grafica, compagnie di danza e organizzano manifestazioni e concerti. Sono pacifisti e contestano la guerra in Vietnam bruciando le cartoline di richiamo alle armi. Si fanno crescere i capelli e vestono con abiti coloratissimi. Lo slogan più famoso è Fate l'amore non la guerra (Make love not war ) Indossano collane di fiori e si dipingono sul viso caratteri floreali. Per questo motivo verrano anche chiamati Figli dei Fiori. Fanno uso di droghe per "espandere la mente" come predicavono i santoni della cultura psichedelica ( Kesey e Timothy Leary). E questa cultura psichedelica entrò nella musica. Quasi tutti i musicisti di allora ne furono coinvolti ma in modi e misure diverse. Ai suoni semplici del FolK Rock si aggiunsero strumenti come i violini, tastiere elettroniche, chitarre con distorsori per rendere meglio l'idea di questo nuovo sound. Fra tutti, spiccano i JEFFERSON AIRPLANE e i GRATEFUL DEAD. Mi limito a segnalare dei Jefferson L'album Surrealistic pillow con il singolo di successo White rabbit. Jerry Garcia è il leader dei Greateful. Musica sperimentale e grandi performance dal vivo . Il disco che rappresenta qusto risvolto psichedelico è Live- Dead con la lunga Dark Star. Ma quando l'LSD fu dichiarato illegale e le case discografiche fecero pressione sui cantanti di ammorbidire i toni, di modificare i contenuti ecco che l'euforia passò e in un paio d'anni finì tutto.
Alcuni manifesti di concerti di musica psichedelica
SUMMER OF LOVE E SGT.PEPPER'S LONELY HEARTS CLUB BAND.
Alla fine del 1966 Bob Dylan ebbe un grave incidente motociclistico a causa del quale si allontanò dalla ribalta per circa un anno. Passò la convalescenza in una casa di campagna immersa nel verde vicino Woodstock. E tutta questa pace e serenità coniugale non può che giovare alla sua salute dopo l'intensa attività degli anni precedenti. Ma il lupo perde il pelo ma non il vizio, alla sera insieme ai suoi amici della Band (Richardon, Helm e Hudson) scende in cantina e comincia a strimpellare nuovi brani. Sono i cosidetti Basement Tapes, i nastri del seminterrato, che poi non si sa come prenderanno forma in dischi pirata(bootlegs). Sempre alla fine del 1966 i Beatles si rinchiudono in sala di registrazione per lavorare su un nuovo album (concept album) concepito non come raccolta di brani ma che gli stessi abbiano un filo conduttore.una specie di opera insomma. Questo disco uscirà all'inizio dell'estate. La EMI la casa discografica del quartetto di Liverpool, un po spazientita dalle lungaggini eccessive del disco e per motivi di mercato fa uscire a Febbraio un 45 giri con due canzoni registrate in quella session. Sono Strawberry fields forever e Penny Lane. Una di Lennon e l'altra di Paul. Si tratta del più bel 45 giri di tutti i tempi. Per questo singolo verrà coniato il termine "doppio lato A" non ci sarà nessun lato B proprio per non urtare la suscettibilità di John e Paul che in quel periodo sembrava venire a galla. Ai ragazzi piaceva John perchè ribelle, innovativo,sempre al'avanguardia. Le ragazze sognavano con le melodie di Paul. Analizzando il tutto con il senno di poi c'è da dire che il loro successo è dovuto in gran parte alla fusione di queste due componenti.
Il 1 giugno 1967 esce Sgt.Pepper's Lonely Hearts Club Band.E' il disco più importante della storia rock e che influenzerà la musica popolare per gli anni successivi. A cominciare dai Pink Floyd che stavano registrando il loro primo disco proprio in quegli studios di Abbey Road in quei giorni. Per la critica ( RnR Hall of Fame e la rivista Rolling Stones) è il miglior LP di tutti i tempi. 30 milioni di copie vendute in tutto il mondo e Manifesto della " summer of love" che stava appena iniziando. 129 giorni passati in sala di incisione a studiare e a provare con certosino lavorio sui raffinati incastri di armonie vocali con suggestioni sinfoniche, rumori e sovraincisioni. Tutto sotto la supervisione del produttore George Martin, considerato, meritatamente, in quell'occasione il "quinto Beatle". La copertina è realizzata dall'artista inglese della pop art Peter Blake. Ed eccoli i nuovi Beatles, portano i baffi ed indossano le uniformi di raso multicolori. Sono circondati da famosi miti di ieri e di oggi, Marlon Brando,Karl Marx, Stanlio e Ollio, Bob Dylan etc. Fra tutti questi personaggi ci sono anche loro stessi, manichini di cera (come erano rappresentati da Madame Thussaud) con le facce degli esordi.
Immagine:
346,02 KB
Come a dire il passato è ormai roba da museo, ecco il nuovo. Va anche detto che nel retro della copertina appaiono per la prima volta i testi delle canzoni.
Immagine:
205,28 KB
Dentro l'album trovi gadgets in tema e foto . Il trittico iniziale è da mozzafiato.
Passano 25 giorni e i Beatles sono ancora protagonisti, quando suonano in Mondovisionedavanti a milioni e milioni di personeil loro nuovo singolo All you need is love. All you need is love o love is all you need, girala come vuoi , la parola chiave resta Love (amore). I giovani quell'estate incontrandosi non stringono le mani (troppo convenzionale) ma mostrano le due dita della mano a V ( come il victory di Winston Churchill) dicendosi Peace and Love.
Questa è la track list:
Side one "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band" – 2:02 "With a Little Help from My Friends" – 2:44 "Lucy in the Sky with Diamonds" – 3:28 "Getting Better" – 2:47 "Fixing a Hole" – 2:36 "She's Leaving Home" – 3:35 "Being for the Benefit of Mr. Kite!" – 2:37
Side two "Within You Without You" (George Harrison) – 5:05 "When I'm Sixty-Four" – 2:37 "Lovely Rita" – 2:42 "Good Morning Good Morning" – 2:41 "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (Reprise)" – 1:18 "A Day in the Life" – 5:33
Sempre in quell'estate nasce l'era dei concerti rock, la musica oltre ad essere ascoltata va " vissuta ". Al Festival parteciparono i Mamas & Papas, Byrds, Buffalo Springfield, Otis Redding, Who, e Jimy Hendrix. Un raduno che richiamò più di 40 mila persone e dette il via alla lunga stagione dei pop festival. Party all'aperto dove il pubblico viveva in maniera completamente libera , festa dell'amore ( Love-in ) in cui la musica era la principale protagonista. Alla sera della chiusura del Festival di Monterey , Brian Jones dei Rolling Stones sale sul palco per annunciare un chitarrista di Seattle, Jimi Hendrix. E mentre suona Wild Thing (dei Troggs), il pubblico davanti rimane di sasso. Comincia il mito di Hendrix.
James Marshall Hendrix ( 1942 USA- 1970 GB ) Già ragazzo prodigio suonando la chitarra, si fa le ossa collaborando con artisti R & B del calibro di Wilson Pickett, Ike e Tina Turner, B.B.King nelle loro tournee. Nel 1966 lo troviamo a New York ad esibirsi nei localini del Village. Jimi si esprime già a livelli alti , con lui il "feedback " (distorsione ) diventa un'arte. Una sera mentre suona al Caffè a Go Go, lo nota il bassista degli Animals (House of Rising sun ) Chas Chandler in veste di talent-scout. Lo ingaggia e se lo porta con sè in Inghilterra. Tolti i panni di scopritore di talenti Chandler indossa quelli del produttore. Gli affianca un batterista e un chitarrista rispettivamente Mitch Mitchell e Noel Redding. Lo splendido album di esordio è ARE YOU EXPERIENCED? contiene brani come Hey Joe, Winds cries Mary, Purple Haze e Fire. Il successo è immediato. Ma la consacrazione avverrà nel 1967 ( come abbiamo già visto ) al Festival di Montery in California. Il pubblico è in estasi per la sua performance. La "fender Stratocaster " verrà presa a morsi ed a fine concerto la incendia come se fosse una vittima sacrificale. Il secondo album è AXIS:BOLD AS LOVE che contiene le gemme Little Wing e If Six Was Nine (che la troveremo nella soundtrack del film cult Easy Rider). Il terzo è il doppio ELECTRIC LADYLAND, il suo capolavoro assoluto. In studio sarà aiutato da Jack Casady ( Jefferson Airplane ) e da Stevie Winwood (Spencer Davis Group ). Le canzoni ? Sulle tante due: Woodoo chile e All along the wathctower in una versione stratosferica. Suscita clamore anche la copertina che verrà censurata. Cominciano ad affiorare segni di declino fisico dovuti ad un uso esagerato di sostanze stupefacenti. Viene arrestato più volte per teppismo e possesso di droga. Litiga con il produttore e lascia i componenti della banda. Nel 1969 lo troviamo in America per il concerto di Woodstock, poi vola in Europa per partecipare al concerto dell'Isola di Wight. Dopo pochi giorni morirà a Londra per una dose eccessiva di barbiturici.
Jim Morrison (1943 USA- 1971 F ). Jim Morrison figlio di un ufficiale di Marina si rifiutò di far carriera nelle armi preferendo studiare poesia e cinema alla UCLA di Los Angeles. Proprio qui all'università incontra il tastierista Ray Manzarek che convince Morrison a formare una band. Ai primi due si uniscono Robbie Krieger( il chitarrista ) e John Densmore ( batterista) e nascono cosi I DOORS. Il nome della band fu scelto da Morrison da una poesia di William Blake:
If the doors of perception were cleansed, everything would appear to man, as it truly is, infinite.
Se le porte della percezione fossero spalancate, ogni cosa apparirebbe all'uomo come realmente è, infinita.
Il primo album è THE DOORS uscito nel 1967 e contiene due classici come Light my fire ( N.1 in classifica come singolo ) e The end. The End, lunghissimo brano ipnotico che rivisita in chiave rock il mito di Edipo verrà scelto come colonna sonora del bellissimo film di Coppola Apocalipse now. E' comunque con le esibizioni dal vivo di Morrison che accrescono il mito dei Doors. Jim Morrison , grazie anche ai suoi bellissimi connotati estetici, possiede una presenza scenica fuori dal comune. Le canzoni vengono più recitate che cantate, e sia Manzarek all'organo che Densmore alla batteria dovranno fare miracoli per star dietro alle performances teatrali di Morrison. Incideranno ancora cinque album ma di livelli inferiori al primo. da questi dischi verranno estratti dei 45 giri di successo come: When the music is over, Touch me, Hello I love you, L.A. woman e Loving her madly. Sono canzoni più morbide rispetto alla ribellione culturale degli inizi. Purtroppo Morrison, a causa di abuso di alcol e di droghe si presenta sul palco letteralmente "fatto", lasciando increduli proprio gli stessi componenti della banda. Nel 1969 toccò il fondo quando durante un concerto fu arrestato per oscenità. Ormai stanco e logorato dal fisico si ritira a Parigi. Morirà in circostanze strane la sera del 3 luglio 1971. Fu sepolto al cimitero del Père Lachaise vicino alle tombe diWilde, Balzac,Baudelaire,Proust. Sulla sua tomba, che ancora oggi è meta di pellegrinaggio, è scritto:
James Douglas Morrison- Poeta, Cantante, Compositore.
Scriveva delle frasi bellissime... a me piace questa: " A volte basta un attimo per scordare una vita, ma a volte non basta una vita a scordare un attimo".