Musica da non consumare Questo messaggio è stato inviato da
ziojack
il 02/01/2009 alle 16:10
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Janis Joplin ( 1943 - 1970 USA ). Nasce a Port Arthur nel Texas. Anima ribelle già nell'adolescenza, lasciò il college e fuggì di casa all'età di 16 anni per la musica ( i suoi idoli erano Bessie Smith e Odetta ). Si guadagnò da vivere cantando nei coffe house del Texas per poi far rotta verso S Francisco, la sua Terra Promessa. Siamo in piena era hippies e lei vuole sperimentare tutto in prima persona, droghe e sopratutto alcol. Non mollava mai dalle proprie mani la bottiglia di Wiskey " Southern Confort", tanto che i produttori del liquore le regalarono una pelliccia per la pubblicità involontaria. Le viene offerta la grande chance di far parte come vocalist ad una band del luogo semi sconosciuta i Big Brothers and the Holding Company. La voce di Janis, rauca ma passionale, si fonde con il blues della band in modo spettacolare. E' un grande successo e lei diventa popolarissima nell'area di S.Francisco. La Columbia le fa incidere con i Big Brother l'album CHEAP THRILLS. Simpatica la copertina disegnata da Robert Crumb ( quello di Friz il gatto). Summertime, Ball and chain e Piece of my heart sono cantate con grande e intensa forza interpretativa. E mentre il disco va a gonfie vele , molla Big Brother and the Holding Co. per una nuva band la Kosmik blues Band. Con loro nel 1969 pubblica I GOT DEM OL' KOSMIK BLUES AGAIN MAMA! inferiore al precedente. E' ospite al mitico raduno di Woodstock e sarà osannata come una star. Lavora ad un nuovo album PEARL ( cosi la chiamavano gli amici ). impreziosito di gemme come Mercedes Benz, Get it while you can, Cry baby e Me and Bobby Mc Gee. Ma Janis non ne vide mai la pubblicazione, il 4 Ottobre del 1970 viene ritrovato il suo corpo senza vita in un motel di Hollywood. La critica oggi la considera all'unanimità la più grande cantante bianca di blues di tutti i tempi.
Oh Lord, won't you buy me a Mercedes Benz My friends all drive Porsches I must make amends Worked hard all my lifetime no help from my friends So Lord, won't you buy me a Mercedes Benz
Non gliel'ha comprata una mercedes Mi piaceva Janis ... cioè mi piace, l'ascolto ancora volentieri
Waters, Wright e Mason, tutti di Cambridge, si ritrovano a Londra per motivi di studio. La swingin' London ha ceduto il passo all'ormai moda dilagante delle psichedelia, Hendrix è passato da queste parti e ha lasciato il segno. I tre formano una piccola band col nome di Abdas suonando musica blues. Ben presto vengono affiancati da un quarto componente , anch'esso di Cambridge, Syd Barrett. Personaggio pittoresco e abbastanza eccentrico, ma geniale nel comporre musica. Cambierà il nome del complesso in PINK FLOYD combinando i nomi di due bluesmen Pink Anderson e Floyd Council. Sperimentano quella " Sound e Vision, che sarà la loro fortuna in futuro, lunghe improvvisazioni strumentali con giochi di luce. Ad assistere a questi primi light-show ci sono gli emissari della EMI. Vengono messi sotto contratto ed in cideranno nel 1967 agli studio di Abbey Road i loro primi singoli di successo Arnold Layne e See Emily Play che toccherà i vertici di classifica. Segue lo straordinario album THE PIPER AT THE GATES OF DAWN. Musica in anticipo sui tempi e Barrett ne è il mattatore. Otto pezzi su undici portano la sua firma, testi visionari ( Lucifer Sam) ( Bike ) e atmosfere sognanti come Astronomy domine e Interstellar overdrive. Bella la voce di Barrett che diventerà mito. Passano pochi mesi e il genio di Syd Barrett mostra segni di instabilità mentale e questa "follia " ostacola il lavoro e la carriera dei suoi compagni. A malincuore lo sostituiscono con David Gilmour, quello che gli aveva insegnato a suonare. Nel secondo album SAUCERFUL OF SECRETS il peso delle composizioni grava su Roger Waters, comunque con un brano Barrett saluta i fan ( Jugband Blues). Poi scomparirà nell'anonimato e sottoposto a cure che non daranno esito positivo . I Pink Floyd onoreranno il vecchi compagno con Wish you were here e Shine on you crazy diamond.
Il 1967 è stato un anno ricco di emozioni (summer of Love ), di apoteosi musicale (Sgt Pepper dei Beatles) di eventi ( Monterey Pop Festival) di nuovi miti generazionali ( Morrison e Hendrix) di musica all'avanguardia ( Pink Floyd) e di illustri assenze (Dylan a riposo forzato). Nel 1968 ritroviamo Bob Dylan completamente ristabilito dall'incidente motociclistico dell'anno prima. Ha passato tutto il tempo rinchiuso in una casetta di campagna immersa nel verde dalle parti di Woodstock. Si è dedicato alle gioie della famiglia, a leggere la Bibbia e a scrivere nuove canzoni. Esce dal ritiro e va a Nashville ad incidere il nuovo album JOHN WESLEY HARDING seguito da un altro Lp NASHVILLE SKYLINE. Si fa accompagnare in sala di registrazione da musicisti locali e susciterà sgomento per le armonie decisamente country. Anche nell'aspetto è cambiato, non più quella massa di riccioli, ma capelli tagliati corti. Pure la voce era diversa. Più morbida (ha smesso di fumare). Di John Wesley Harding segnalo All Along the Watchtower e I'll be your Baby tonight. Nel secondo disco troviamo testi intrisi di buoni sentimenti (I Threw it all away) di dolci (Country Pie) e nuove rivisitazioni (Girl of North Country in duetto con il re della musica country Johnny Cash). I fans sono frastornati e storcono il muso, ma Dylan fa di nuovo centro : Lay Lady Lay salirà in vetta alle vendite.
nel 67 un altro album memorabile, senza dubbio uno dei più influenti: il 12 marzo 1967 usciva the velvet underground and nico, prodotto da nientepopòdimeno che Mr. andy warhol come Brian Eno says <<Soltanto cento persone acquistarono il primo disco dei Velvet Underground, ma ciascuno di quei cento, oggi o è un critico musicale o è un musicista rock>> infatti non riscontrò subito un gran successo(per varie controversie) ma venne rivalutato sicuramente a posteriori tanto da essere considerato una vera e propria pietra miliare del rock. ogni pezzo di quell'album ha un'autonomia propria,partendo da sunday morning fino ad european son(tutto d'un sorso), passando per la voce androgina di Lou Reed o per le algide interpretazioni di Nico, sconquassati dal noise rumoristico della viola di Cale e sballottati dalla ritmica mordente di Moe Tucker. non vi resta che sbucciare lentamente e gustare questa banana che non ha niente a che fare con Sordi, Vitti e polveri di stelle, non cè niente di hawaiano, è tutto in stile rigorosamente newyorkese! Venus In Furs.VelvetUnderground http://www.youtube.com/watch?v=AwzaifhSw2c
E visto che abbiamo parlato anche di stile& rock porrei l'accento in questo caso su Nico.
Figura femminile di estrema eleganza, nonchè musa di Chanel, fu proposta dallo stesso Warhol come possibile interprete del disco assieme ai Velvet Underground. Seppure si dice che la band non accettò con entusiasmo l'intervento di Nico nell'album, la sua presenza nonchè la sua vocalità totalmente particolare ha contribuito a rendere questo disco una perla preziosa, come dice moscardino, nella storia del rock. Credo che Warhol, che più che artista può essere considerato un mecenate della storia moderna, abbia voluto unire al gruppo questa musa femminile,che è stata attrice modella e cantante per sancire la definitiva unione e compenetrazione tra le arti che ha da sempre incentivato e promosso all'interno delle sue Factory.
bisogna ringraziare Andy che ha preservato i fragili equilibri della band dalla rottura. sia santificato il mecenatismo del secondo novecento. 'cause everybody knows, she's a femme fatale
Non potete credere da quanto tempo non riascoltavo Piece of my heart di Janis Joplin che da ragazzina, con i miei amici, ribattezzammo "piezz e' core"...grande Janis...unica
Parlando del 1967 mi era sfuggito il grande capolavolro di Lou Reed e soci. Grazie per il vostro contributo e dato che avete detto tutto aggiungo solo questo.
THE VELVET UNDERGROUND & NICO
Il più riuscito flirt della musica rock con le avanguardie artistiche del XX secolo: Warhol ci mette la banana della copertina,John Cale le dissonanze e il rumorismo di fondo. Lou Reed le perversioni e Nico l'esotismo decadente. Nel 1968 pubblicano il secondo album WIGHT LIGHT WHITE HEAT non c'èpiù Warhol e se ne andata via anche Nico che si trasferisce a Ibiza. Con questo disco terminano i Velvet originali , quelli che erano amati dagli estimatori del rock tenebroso. Se ne va anche Cale e il gruppo acquisterà un sound più morbido con brani a volta interessanti ( some kinda love ) e altri meno.
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