Musica da non consumare Questo messaggio è stato inviato da
ziojack
il 02/01/2009 alle 16:10
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Come abbiamo già visto , fino al 1963 l'America ebbe l'egemonia su tutta la musica popolare. Ma con l'avvento dei Beatles e del loro nuovo stile ,l'attenzione si sposta sull'Inghilterra. Al seguito del quartetto di Liverpool molti altri gruppi seguirono le loro orme. I più importanti, ne cito solo tre, sono i Kinks, Whoe i Rolling Stones . Naturalmente ce ne sono altre di band che hanno lasciato il segno, ma ne riparlerò in un capitolo a parte. Questi complessi del Vecchio Continente sbarcano negli States ed assalgono le classifiche di quel paese . Questo fenomeno cosi rilevante fu definito British Invasion. Se l'Inghilterra è diventata la patria della Pop Music, Londra ne è la sua capitale. Le verrà coniato ( dalla rivista Time ) l'appellativo di Swingin' London, che sta a significare una città in movimento ( to swing ) ma anche una città eccentrica, luminosa ( non più grigio di Londra) rivoluzionaria nella cultura ( Pop Art ) e nella moda ( mary Quant). Nasce il mito di Carnaby Street ( dalle parti di Regent Street ) e delle boutique di moda. una su tutte sarà Biba dove si farà la fila a comprare le minigonne . La canzone simbolo di questa mania all'acquisto stravagante dell'abbigliamento per le vie di Londra è Dedicated Follower of Fashion dei Kinks. La mente del gruppo è Ray Davies che scriverà una delle più belle canzoni di sempre Waterloo Sunset. Sentiamole:
THE WHo
Il quartetto londineseè formato da Pete Townshend ( mente ) Roger Daltry ( cantante ) il chitarrista Entwistle e il beniamino del pubblico il batterista Keith Moon. La loro prima canzone My Generation diverrà l'inno dell'inquietudine givanile. Sono famosi anche per bruciare e distruggere le chitarre nelle loro esibizioni dal vivo. I'm a boy e Substitute sono le hits.
Jagger e Richards oltre ad essere rispettivamente cantante e chitarrista sono anche gli autori di quasi tutte le canzoni. Watts è il batterista e l'impassibile Wyman è l'altro chitarrista, Brian Jones polistrumentista è lo scavezzacollo del gruppo. Il nome Rolling Stones deriva da una famosa canzone blues di Muddy Waters. E proprio agli inizi cercheranno di attingere al R and Blues o quantomeno alla musica nera. Le prime canzoni sono cover Come On di Berry, Not Fade Away di Buddy Holly, It's all over now di Womack. Il primo disco siglato Jagger- Richerds è Tell me che anche se non raggiunge le vette della classisifica sarà un discreto successo. Il manager del gruppo Oldham cerca di contrapporre il fenomeno Stones a quello dei Beatles Facce pulite e completini lindi per gli uni e look trasandato per gli altri. Nasce cosi questa specie di rivalità anche in campo musicale. Ma per me John Lennon è inarrivabile , ma va dato atto alle Pietre Rotolanti che con le loro canzoni diventano famosi quasi quanto loro. Arrivano le prime gemmette, tutte in classifica The last time, Get off of my cloud, heart of stone e la straordinaria Satisfaction ( giugno 1965). Canzone quest'ultima che io metto nelle top ten di sempre. Vi faccio ascoltare due brani che rappresentano un po il primo periodo della loro carriera.
Do ragione a _io_ : questo è proprio un bel blog, mi levo tanto di cappello e finora leggendo ho solo imparato. Un po' di musica la conosco, ma non sono assolutamente all'altezza di portare un filo logico, come sai fare te Zio. Per contribuire un po' ho dei ricordi di quei tempi, quando nella società inglese si crearono dei gruppi di giovani i quali avevano come idoli i vari gruppi musicali: per esempio ai Beatles si rifacevano i MODs, ben pensanti figli di famiglie bene, vestiti firmati e con scooter abbastanza costosi. Si controponevano ai Rockers, i quali avevano come idoli i Rolling, i Kinks, gli Who, un po' più trasgressivi vestiti con giubbotti di pelle e meno "acchittati", fortemente contrapposti al perbenismo dei Beatles, quindi dei Mods....
La vicenda dei Rockers contro i Mods risale agli inizi dei 60 quando il Rock and Roll (stile anni 50 ) cede il passo al Beat. I rockers irriducibili emuli di Elvis vedono come fumo negli occhi i Mods (da lla parola Modernists), che amano la nascente musica ( Who, Kinks) Gli uni vanno in motocicletta gli altri preferiscono gli scooters ( lambretta e vespa ). Ma si tratta di un episodio circoscritto ad un breve tempo (1963) e localizzato al sud dell'Inghilterra. Beatles e Stones non c'entrano niente. Per chi vuole saperne di più c'è in film Quadrophenia tratto dal disco omonimo degli Who che narra le suddette vicende. A proposito di film , vi segnalo Blow- Up di Antonioni. che fa capire con le immagini più che le parole cos'era Londra allora. Mando un trailer del film . Ah dimenticavo, nello spezzone si vede un chitarrista che diventerà famoso più tardi, chi è?
Nella chiusura delle Olimpiadi di Pechino era su un bus che duettava con la cantante Leona Lewis... come testimonial dei prossimi giochi che si terranno a Londra.
Se nella costa orientale ( New York ) tutto il movimento folk capeggiato da Dylan metteva in musica brani su contenuti sociali e impegnati, nella west coast e in special modo in California la musica assunse toni più spensierati. La California è sole, spiagge e il surf lo sport praticato dai ragazzi californiani. Si chiamerà appunto surf music dalle note allegre e ballabili. Complessini noti sono i Surfaris (Wipe out ), i Tornadoes ( Telstar ),Jan & Dean ( Surf City ). Ma i magnifici eroi della surf music saranno i Beach Boys " ragazzi da spiaggia" per l'appunto. Cinque elementi tre dei quali fratelli. I fratelli Wilson, uno dei quali Brian Wilson subirà una trasformazione musicale nel corso dei sessanta, da autore di canzonette a capolavori assoluti. Le canzoni più celebri del primo periodo sono Surfin, Surfin USA, Surfer Girlfino a California Girls e Don't worry babe ( circolerà in Italia una cover dell'Equipe 84, Sei già di un altro). A dire il vero anche in Italia c'è chi da un piccolo tributo a questa moda . E' Edoardo Vianello con Tremarella ( faceva più o meno cosi: Come al vibrar di una molla mivien la tremarella ballando il surf.. ). Ma le onde del Tirreno non sono come quelle dell'oceano , quindi è meglio che si mette le pinne fucile ed occhiali e lascia perde il surf. Del talento di Brian Wilson ne parleremo più avanti quando cominceremo ad avvicinarsi all'Olimpo del Rock.
Certo che erano diverse le due facce degli USA di allora: musica completamente diversa. A me non dispiaceva comunque la West Coast Music era orecchiabile, non impegnata, che si ascoltava bene